Uno dei settori dove abbiamo maturato più esperienza: il diritto urbanistico
Permessi di costruire, abusivismo edilizio, ordinanze di demolizione, espropriazioni e altro
Ordini di demolizione
L’abusivismo edilizio è sanzionato in sede penale o amministrativa con provvedimenti di demolizione che devono essere adottati nel rispetto del principio di legalità. Valutiamo con particolare attenzione tutti i casi che ci vengono sottoposti per individuare soluzioni alternative alla demolizione dei fabbricati.
Permessi di costruire
Il diniego di rilasciare il permesso di costruire o il silenzio dell’Amministrazione ad una richiesta di rilascio possono essere contestati in sede giudiziale o attraverso una specifica interlocuzione con il Comune interessato.
Espropriazioni
Legittimità delle procedure espropriative e verifica degli importi liquidati per indennizzare il sacrificio imposto al privato: procediamo ad una valutazione complessiva delle espropriazioni per pubblica utilità per tutelare al meglio l’interesse dei proprietari.
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Alcune sentenze che hanno dato ragione ai nostri assistiti
Le parole di alcune sentenze che hanno annullato dinieghi di costruire o ordini di demolizione di manufatti abusivi
Il permesso di costruire può essere, sia pure in via eccezionale, direttamente rilasciato anche senza l’intermediazione dello strumento urbanistico attuativo prescritto dal sovraordinato strumento urbanistico generale, allorquando sia acclarato che il lotto del richiedente rivesta carattere residuale rispetto alla già completa edificazione circostante e che il comparto di riferimento sia dotato delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria corrispondenti agli standard urbanistici minimi di zona.
TAR Salerno
Sentenza n. 3143/2023
Sebbene non possa dubitarsi del carattere assoluto del vincolo di inedificabilità relativo alla fascia di rispetto autostradale, il consolidato (e condiviso) orientamento della giurisprudenza amministrativa opina nel senso che i vincoli assoluti precludono iuris et de iure la sanabilità solo se preesistenti all’abuso; laddove, viceversa, il vincolo intervenga successivamente, lo stesso assume carattere relativo, con conseguente necessità, in capo alla p.a. procedente, di effettuare una valutazione in concreto circa le ragioni che ostano alla sanatoria
TAR SALERNO
Sentenza n. 303/2021